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Eliminazione di pacchetti

Un primo passo, anche se non essenziale, nella configurazione di eduKnoppix come client consiste nell'eliminare i pacchetti inutili che sono riconducibili ai seguenti ambiti:

  1. X server non utilizzati;
  2. supporto per i filesytem non utilizzati;
  3. supporto per raid (se non utilizzato);
  4. software nella sezione non-free;
  5. lingue non utilizzate;

Più precisamente si potrebbero escludere: squid, tftp, tftp-hpa, vpnc, nis (se non siamo in rete), shaper, mysql-server, dhcp3-server, telnetd-ssl, nessusd, apache, thttpd e loro dipendenze. Per fare questo si consiglia di apprendere l'uso dei tool per la gestione dei pacchetti dselect e apt.

La struttura modulare e categorizzata di apt e dselect permette la facile esclusione ed inclusione dei pacchetti di interesse o meno, a seconda del tipo di stazione che si desidera. Oltre a questo, se si desidera ripristinare qualche pacchetto, con questi strumenti è possibile farlo.

Per quanto concerne le lingue inutilizzate e per la buona localizzazione di tutti i pacchetti è necessario riconfigurare le localizzazioni. Per fare questo basta azionare, da root, il comando: dpkg-reconfigure locales e seguire le istruzioni rimuovendo tutte le lingue, ad eccezione dell'inglese e dell'italiano. Dell'italiano conviene intallare ogni pacchetto anche se non incluso di default della configurazione originaria di eduKnoppix. In tal modo risulteranno correttamente localizzati, in particolare, i pacchetti Dr. Geo e TeXmacs.


Copyright 2003-2005 Andrea Centomo. Per commenti e suggerimenti contatta -> acentomo@ofset.org

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