Problemi di perdita dati sul floppy
L'accesso ai dati contenuti su un floppy (con formattazione
DOS) può sostanzialmente avvenire secondo una delle
seguenti modalità:
- Mount manuale
- Al device fisico
/dev/fd0
che corrisponde al
lettore di dischetti viene associata una directory del
filesystem di Linux, tipicamente /mnt/floppy.
Questa associazione viene fatta tramite il file di systema
/etc/fstab
.
L'utente può in tal modo accedere ai dati sul floppy
con una operazione di mount:
$ mount /mnt/floppy
dopo la quale i dati sul floppy sono accessibili utilizzando
la cartella /mnt/floppy
.
Attenzione però: prima di estrarre il floppy dal
lettore è assolutamente indispensabile effettuare l'operazione
inversa al mount:
$ umount /mnt/floppy
e porre attenzione ad eventuali messaggi di errore.
Infatti lo smontaggio di un dispositivo non
è possibile se c'è qualche applicazione che
sta accedendo ai dati sul floppy. Tra queste c'è
anche la shell se la cartella di riferimento e' contenuta
nel floppy, ad esempio dopo un "$ cd /mnt/floppy
".
Spesso queste operazioni manuali sono facilitate dal desktop
grafico di kde mettendo a disposizione delle voci nel menù
contestuale (tasto destro del mouse) associato all'icona del
dispositivo, dove infatti trovate la voce "Smonta" nel caso
in cui il dispositivo sia in quel momento montato.
Anche l'aspetto dell'icona è spesso diverso a seconda
dello stato di "montato/smontato" del dispositivo. In eduKnoppix
ad esempio compare una lucina rossa quando il dispositivo è
smontato, che diventa verde quando questo viene montato.
- Automount
- Questo meccanismo permette di automatizzare l'operazione di
"mount/umount" in modo che il
mount
avvenga
automaticamente non appena una qualunque applicazione cerca
di accedere ad una opportuna cartella. In Knoppix/eduKnoppix
questa è definita come /mnt/auto/floppy
;
sta di fatto che /mnt/floppy
è un link
simbolico a /mnt/auto/floppy
con la conseguenza
che accedere a /mnt/floppy
provoca lo stesso
effetto.
Quando nessuna applicazione accede in tale cartella, ed è
passato un tempo prestabilito (un secondo nel caso di Knoppix/eduKnoppix
per quanto riguarda il floppy), viene automaticamente effettuata
l'operazione di smontaggio.
A fronte dell'apparente comodità di questo meccanismo
va però osservato che non c'è modo per l'utente di
sapere in un certo momento se il dispositivo è montato
o meno.
Il trucco delle icone diverse a seconda dello stato del dispositivo
non funziona infatti in questo caso.
E' possibile sapere se il floppy è montato solo usando il
comando "$ mount
" e controllando se nell'elenco
che segue compare anche una riga che si riferisce a /dev/fd0
.
- Mtools
- Il meccanismo di mount viene completamente bypassato (aspetto
positivo); i dati sul floppy non sono però visti come parte del
file system di Linux (aspetto negativo).
Fino alla versione 1.9.0 di eduKnoppix l'icona corrispondente
al floppy (in alto a sinistra nel desktop di KDE) era configurata
in modo da utilizzare il meccanismo di automount qui descritto.
Questa si è rivelata una scelta infelice per il seguente
motivo...